La conferenza annuale del Forum for the Future of Agriculture (ForumforAg) è tornata il 28 marzo a Bruxelles al Square Brussels convention centre. Scopri cosa è successo!
Il Forum for the Future of Agriculture contribuisce al dibattito sull’agricoltura e l’ambiente dal 2008 e si è ormai affermato come il principale evento in materia. Oltre all’evento principale di Bruxelles, ogni anno si tengono conferenze regionali per discutere di agricoltura e ambiente a livello nazionale in tutta Europa. Il Forum costituisce un’importante occasione di incontro e confronto che coinvolge partner, istituzioni e rappresentanze da tutta Europa e oltre. Data l’evidente emergenza climatica che si ripercuote sul settore agricolo il motto di questa edizione è stato “risolvere il problema di domani, oggi”.
Cos’è successo al Forum?
L’evento si è svolto tra panel tematici e keynote speech durante i quali relatori di altissimo livello ed esperti del settore hanno dibattuto offrendo numerosi spunti di riflessione. Durante i vari panel si è ampiamente discusso di quale possa essere il modo migliore per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e ripristinare la biodiversità e il nostro ecosistema, ricordando la necessità di agire velocemente e che, per costruire un sistema agroalimentare più resiliente e sostenibile, occorrono collaborazione, innovazione e azioni concrete.
Cinque sono state le tematiche chiave affrontate nel corso della giornata ed ogni sessione si è focalizzata su una delle seguenti domande:
- Possiamo permetterci di non pagare il prezzo del cambiamento nella realtà geopolitica ed economica di oggi?
- Come costruire un sistema agroalimentare più resiliente e sostenibile: cosa abbiamo imparato dalla crisi energetica che ci permette di superare le sfide e sfruttare le opportunità?
- Come le soluzioni basate sulla natura possono favorire la resilienza e la sostenibilità del sistema agroalimentare e come allineare meglio gli incentivi per accelerare il cambiamento?
- Come possiamo agire meglio: migliorare la biodiversità, la salute del suolo e la resilienza delle acque?
- Come possiamo contribuire a mitigare i problemi legati a: cibo, migrazioni, cambiamenti climatici?
La prima sessione si è aperta con l’intervento di Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione Europea, che ha lanciato un messaggio forte ricordandoci che il cambiamento climatico e la crescente scarsità di risorse stanno mettendo a dura prova tutti i settori. La seconda tematica del giorno ha visto la partecipazione di Eva Weijber, agricoltrice e proprietaria terriera svedese, dando spazio così anche ai diretti interessati del settore.
Al centro dell’attenzione il collasso dell’ecosistema in corso e la perdita di biodiversità a cui stiamo assistendo. Problemi che, come ha ricordato Jane Goodall, fondatrice del Jane Goodall Institute, sono stati causati dalle azioni dell’uomo. Una maggiore consapevolezza ed educazione sul tema sono necessari affinché il cambiamento possa partire da tutti e concretizzarsi.
Il Forum di quest’anno si è chiuso con un appello all’azione in risposta al peggioramento delle previsioni sul clima e sull’ecosistema. Dobbiamo aumentare la resilienza e la sostenibilità, riducendo al contempo la nostra impronta di carbonio. L’appello all’azione comprende lo sviluppo di un’agricoltura rigenerativa, la valorizzazione del capitale naturale, il contributo agli incentivi per il ripristino della natura, la ricerca di tecnologie sostenibili e la sensibilizzazione dei consumatori per un sistema alimentare e agricolo più resiliente e sostenibile. Mantenere il nostro attuale status quo mentre cerchiamo di risolvere la crisi cronica del pianeta non sarebbe coerente.
Moverim ha partecipato con interesse a quella che ha rappresentato una grande occasione di approfondimento e di networking, in quanto partner del progetto P2GreeN incentrato sulla produzione di biofertilizzanti per l’agricoltura.
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