Conferenza annuale APRE 2021. Verso un nuovo futuro, (ri)pensare il rapporto tra scienza e società

Tra l’8 e il 12 novembre si è tenuta la Conferenza annuale APRE 2021. APRE è l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, che si pone l’obiettivo di agevolare la partecipazione italiana ai Programmi per il finanziamento di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Proprio in quest’ottica, l’Agenzia organizza ogni anno questa Conferenza come occasione di confronto, dialogo e apprendimento per chiunque desideri approfondire le questioni legate al settore della R&I. 

Anche Moverim ha partecipato all’incontro, che quest’anno si è articolato intorno al tema del rapporto tra scienza e società, un rapporto complesso ma che non può non essere considerato nell’affrontare le notevoli trasformazioni che ci accingiamo ad intraprendere. 

Ci troviamo infatti a vivere una fase di transizione, in cui le grandi sfide che la caratterizzano – come la decarbonizzazione, la digitalizzazione, l’automazione, l’avvento dell’intelligenza artificiale ma anche altri processi e tecnologie – non sono solo il frutto di politiche e investimenti ma, ricorrendo alle parole del Presidente di APRE Alessandro Damiani, “sono il prodotto di trasformazioni più profonde e, per funzionare davvero, per essere efficaci ed equi, devono essere inclusivi, devono essere accompagnati da un processo laborioso, a volte ingrato, di coinvolgimento e di convincimento. E questo lavoro deve partire proprio dalle basi scientifiche e tecnologiche che sostengono questi processi di transizione”. Per questo è necessario un rapporto più sano e più saldo tra scienza e società.

I principali format della Conferenza

La conferenza si è svolta nell’arco di cinque giorni attraverso diverse tipologie di incontro.

In primis gli APREdialogue: dialoghi tra esperti nazionali e rappresentanti delle istituzioni europee e italiane, con al centro le questioni più calde attualmente in agenda. Tra i temi affrontati troviamo le missioni di Horizon Europe e il loro ruolo chiave nel consolidare il rapporto tra scienza e società; la R&I presente nella Conferenza per il Futuro dell’Europa; i cluster tecnologici e il loro percorso verso l’Europa; le sinergie e l’integrazione tra programmi; l’intelligenza artificiale compresa da tutti. Temi estremamente attuali e rilevanti, in generale ma anche e nello specifico per Moverim, per le nostre attività e per i progetti che seguiamo.

Un altro format della Conferenza sono stati gli APREbrief, con esperti APRE che hanno presentato i programmi di lavoro che compongono Horizon Europe, approfondendone alcune delle novità e presentando le opportunità di finanziamento dei bandi 2022 in arrivo nei cluster del II pilastro di Horizon Europe (Global Challenges and European Industrial Cmpetitiveness). Allo stesso tempo, si sono tenuti anche degli APREbrief dedicati ad aspetti puntuali di Horizon Europe quali il concetto di sinergia e il principio del do not significant harm.

Tra gli altri format che hanno costellato la Conferenza troviamo gli APREext – che hanno illustrato alcune delle realtà scientifiche italiane – e gli APREoff, in cui l’arte si è messa al servizio della scienza in qualità di veicolo e promotore della stessa. Infine gli APREvoices: brevi video testimonianze di rappresentanti, istituzionali e non, appartenenti al mondo della R&I europea e nazionale, che sono stati riproposti a rotazione nel corso della settimana.

Risulta quindi evidente, dall’organizzazione e dalle sessioni in cui si è articolata la Conferenza, che l’obiettivo è stato il coinvolgimento di quanto più pubblico possibile nella scoperta del mondo della R&I, delle opportunità di finanziamento nel quadro di Horizon Europe, nonché delle principali novità messe a disposizione con l’adozione di questo nuovo programma quadro.

Tutto questo attraverso una chiave di lettura ben definita: il rapporto tra scienza e società, come esso cambia e come dovrebbe cambiare per consentire quei cambiamenti che costituiscono l’unica via percorribile per un futuro sostenibile.

Dunque, la vastità dei cambiamenti necessari è impressionante e, se il settore della ricerca e innovazione è determinante nella loro realizzazione, il sempre maggiore coinvolgimento di una società consapevole e informata è conditio sine qua non.

Per maggiori informazioni sul programma della Conferenza APRE 2021 è possibile consultare la pagina web dedicata. E’ possibile anche guardare la registrazioni delle varie sessioni qui.