Il 22 maggio 2025, la Commissione Europea ha ufficialmente lanciato il Work Programme 2025–2027 dello strumento Interregional Innovation Investments (I3), mettendo a disposizione 176 milioni di euro per sostenere la crescita regionale guidata dall’innovazione in tutta l’Unione Europea. Lo strumento I3 fa parte della più ampia politica di coesione dell’UE e svolge un ruolo chiave nel rafforzare le catene del valore interregionali, promuovere la cooperazione transfrontaliera e portare su scala innovazioni pronte per il mercato.
In qualità di agenzia strategica attivamente coinvolta negli ecosistemi europei dell’innovazione, Moverim invita attori regionali, PMI, cluster e sviluppatori di progetti a scoprire lo strumento I3 come leva efficace per ampliare il proprio potenziale innovativo. Fortemente allineato con l’agenda della doppia transizione (verde e digitale) dell’Europa, il programma offre opportunità interessanti per progetti focalizzati su transizione ecologica, economia circolare, edilizia sostenibile e agricoltura rigenerativa.
A chi è rivolto il finanziamento I3?
Lo strumento I3 si rivolge a consorzi pronti all’investimento, composti da una varietà di attori tra cui:
- PMI e start-up
- Organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO)
- Autorità pubbliche e governi regionali
- Cluster e hub dell’innovazione
- Attori della società civile e utenti finali
I progetti devono essere sviluppati almeno fino al Technology Readiness Level (TRL) 6, ovvero pronti per test pilota o dimostrazioni in ambienti reali. Tutte le azioni finanziate devono inoltre essere coerenti con le Strategie di Specializzazione Intelligente (S3) delle regioni coinvolte, promuovendo sinergie tra i punti di forza regionali e le priorità strategiche europee.
Tre pilastri tematici: Transizione verde, Digitale e Manifattura intelligente
Il programma I3 si concentra in particolare sui settori che guidano le transizioni verde e digitale. Il Programma di lavoro 2025–2027 si articola in tre aree tematiche:
Transizione verde: progetti incentrati sulla sostenibilità ambientale, tra cui fertilizzanti bio-based, modelli di economia circolare, energie pulite, riduzione dell’inquinamento ed edilizia sostenibile. In questo ambito si distinguono iniziative come P2GreeN, che promuove il riutilizzo circolare dei nutrienti in agricoltura, e e-SAFE, che sviluppa soluzioni integrate per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici.
Transizione digitale: sostegno alla trasformazione digitale delle regioni attraverso l’innovazione in ambiti come ICT, intelligenza artificiale, cybersicurezza e servizi digitali.
Manifattura intelligente: promozione di sistemi produttivi avanzati, processi industriali efficienti dal punto di vista delle risorse e nuovi materiali.
Allinearsi con uno o più di questi pilastri aumenta le possibilità di successo delle proposte. Il programma I3 non solo garantisce un supporto finanziario significativo, ma favorisce anche la collaborazione tra regioni con competenze complementari – un approccio ideale per progetti trasversali come quelli che Moverim sostiene attivamente.
Dettagli sul finanziamento e modalità di partecipazione
Lo strumento I3 si suddivide in due strands principali (con un terzo strand dedicato alla capacity building che aprirà più avanti nel 2025):
Strand 1: per regioni che condividono priorità S3 comuni. Richiede almeno 5 entità da 5 diverse regioni e 3 Paesi UE, con almeno 2 partner provenienti da regioni meno sviluppate.
Strand 2a: per regioni meno sviluppate che desiderano creare o integrare nuove catene del valore. Richiede almeno 3 entità da 3 regioni in 2 Paesi diversi.
Strand 2b (Apertura: 23 ottobre 2025): incentrato sul rafforzamento delle capacità e lo sviluppo degli ecosistemi nelle regioni meno sviluppate.
Finanziamento del progetto:
- Contributo UE: da 2 a 10 milioni di euro
- Tasso di cofinanziamento: fino al 70% dei costi ammissibili (fino al 100% se il supporto finanziario viene trasferito a terzi)
- Durata dei progetti: da 18 a 36 mesi
- Costi indiretti: aliquota forfettaria del 7%
Scadenze:
- Strands 1 e 2a: 13 novembre 2025
- Strand 2b: apertura 23 ottobre 2025, chiusura 19 marzo 2026
Perché è il momento giusto?
Con la doppia transizione al centro dell’agenda politica europea, lo strumento I3 rappresenta un’opportunità strategica per trasformare i punti di forza regionali in impatti transnazionali. Per organizzazioni che sviluppano soluzioni innovative in ambiti come agricoltura circolare, edilizia sostenibile o manifattura digitale, questo è il momento ideale per scalare l’innovazione, ottenere finanziamenti strategici e costruire partenariati interregionali duraturi.
Che tu faccia parte di un fornitore tecnologico, un’agenzia per l’innovazione, o un cluster di PMI, Moverim ti invita a scoprire lo strumento I3 e valutare la possibilità di partecipare a un consorzio per portare la tua innovazione al livello successivo.
Per maggiori informazioni e per scoprire come candidarsi, visita il sito web di EISMEA e consulta la presentazione della sessione Infoday tenutasi l’11 giugno 2025.